Qui abitavano un cacciatore e una rezdora...


 


IL PALAZZOTTO DELLA REZDORA - Così chiamato perché vi abitava la signora Maria, madre di famiglia (rezdora) di agricoltori con tanta terra, ha tre unità abitative disposte su tre piani e una dependance, un ampio giardino e forno a legna. Sebbene sia stato rivestito negli anni ’60, è molto antico e integralmente di pietra; i muri, anche quelli interni raggiungono lo spessore di 70 centimetri! 

Si trova al centro di un borgo di antiche case di pietra, al culmine dell’increspatura che separa il borgo di Sasso da quello di Scurano. Siamo nel comune di Neviano degli Arduini, assai vicino a Parma, ma Monchio di Sasso, qui dove si trova il Palazzotto, è a 720 metri di altitudine e, quando si alza la termica serale, arrivano i profumi del mare e si sposano con l’aria frizzantina dei monti Appennini. È un piccolo territorio prezioso, preservato  come centro storico e da numerose altre tutele: in quanto parte della “gronda matildica”, del Parco del Monte Fuso e della riserva MAB dell’UNESCO. Dalle sue finestre si ammirano la rocca di Canossa della storica Matilde, il sasso piatto del Bismantova, l’Alpe del Succiso, e il versante verde del Monte Fuso. 





Dal Palazzotto della Rezdora ,con una breve passeggiata a piedi, si raggiunge il bar-tabacchi e poi Scurano, con asilo, piscina solarium all'aperto, medico, farmacia, banca, chiesa, alimentari e fornaio, trattoria, pizzeria, pub, e altri bar e locanda. Proprio di fronte al cancello del giardino, vi è la fermata dei mezzi pubblici che fanno la spola lungo la direttrice Parma - Scurano.


LA CASA DEL CACCIATORE - Appartamenti in affitto a Sasso di Neviano degli Arduini, vicino a Parma, sull'Appennino Tosco Emiliano, nelle Terre Matildiche, vicino a Scurano, Langhirano, Traversetolo. Tra città d'arte e natura selvaggia.

Qui, nella Casa del Cacciatore,  abitava il Piccolo Massimo noto nella valle per essere un grande cacciatore di donne e di animali selvatici. Ora che ha lasciato la sua casa in pietra il Piccolo Massimo gioca tiri birboni mentre si aggira nei boschi circostanti: castagneti ricchi di nutrimento, di sorprese e di piccoli doni per gli abitanti. Il Piccolo Massimo vi scioglierà i lacci delle scarpe o vi ruberà il fungo porcino appena raccolto o sposterà un riferimento per farvi smarrire. Vi potrà capitare così di girare per ore distratti da upupa, cuculi, picchi, viole mammole, corniole, sorbe. Anche il capriolo incantatore farà di tutto per scondizolarvi davanti e farsi inseguire. Attenzione! Fate presto a ritornare al villaggio di Sasso! Alle pietre delle sue case, ai focolari accesi, alla torta fritta e alla polenta. Prima che cali la notte e il Piccolo Massimo si metta a girare per gli orti a cavallo di volpi, faine e tra gli unghioni dei tassi.